sabato 16 maggio 2015

La mia esperienza con gli acquisti su internet.


Ciao a tutti! Oggi vi racconterò la mia esperienza con gli acquisti fatti su internet.
Prima di intraprendere con il mio ragazzo il "progetto convivenza" e, quindi, prima di cercare costantemente prodotti per il design e l'arredamento della nostra casetta, acquistavo su internet poche cose. Si trattava soprattutto di cosmetici che non trovavo nella città in cui vivo e che acquistavo in pochi e soliti siti internet.

La voglia e la curiosità di acquistare prodotti vari, originali ma comunque a buon prezzo, per non ricadere solo ed esclusivamente nei negozi lowcost, invece, mi hanno spinto ad approcciarmi maggiormente a questo enorme centro commerciale multimediale, dove senza alcun orario di chiusura, posso fare acquisti come voglio.
A partire da novembre dell'anno scorso fino a questo momento, ne ho fatti di progressi e, soprattutto, di acquisti. Ho creato, messo in pratica e piano piano personalizzato un banalissimo metodo, di cui vado veramente fiera.
Credo che ormai tutti possano ribattezzarmi la ragazza dal taccuino. Ho creato una lista "aperta", inserendo tutto ciò che è utile per la vita quotidiana, ma soprattutto ciò che appartiene alla cucina, la zona più importante del focolare domestico, per poi inserire ciò che, invece, si lega alla restante parte degli ambienti.
Nel taccuino ho cominciato a segnare siti internet, prodotti visti, prezzi, e a fare comparazioni con altrettante cose trovate nei negozi, dove piano piano mi sono recata e dove continuerò ad andare.
Ho cercato marchi e oggetti toccati dal vivo su internet e viceversa, per una maggiore consapevolezza del prodotto, che avrei potuto acquistare, e alla ricerca sempre della convenienza e del mio miglior prezzo.
Piano piano ho imparato nuovi marchi, letto recensioni di altri acquirenti e a farmi personali opinioni, spesso divergenti da quelle precedentemente lette. Così consapevolmente e cercando sempre di risparmiare, ho iniziato a fare anche io sempre più acquisti.

Alcune cose le ho comprate direttamente nei negozi, approfittando di saldi e offerte, di cui mi mantengo sempre e costantemente informata ( naturalmente appuntando tutto nel taccuino), ma la maggior parte delle cose le ho prese su internet.
Mi ritengo abbastanza soddisfatta praticamente di quasi tutto ciò che ho acquistato on line. Di certo non sono mancate esperienze negative (di alcune ne ho parlato in precedenti post) che mi hanno comunque aiutata ad essere intanto più oculata, ma soprattutto maggiormente curiosa, verso ciò che viene meno pubblicizzato, e ancora più selettiva.

Un pro e un contro degli acquisti su internet?!?
Si può comprare tranquillamente in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento della giornata, controllando con calma ogni oggetto e il rispettivo prezzo, senza bisogno di chiedere a nessun intermediario.
Di contro, però, se ciò che hai comprato non è di tuo gradimento, spesso rischi, come me, di avere a che fare con un reso - facile solo di nome - e di dover costantemente sollecitare per il cambio o il rimborso dei soldi.

mercoledì 13 maggio 2015

Come l'abbiamo detto alle nostre famiglie? Come hanno reagito?


"Ciao, [...] con il mio fidanzato abbiamo iniziato a parlare di convivenza e di matrimonio da un paio di mesi. I miei genitori, però, sono molto tradizionalisti e ci hanno espressamente detto che non accetterebbero assolutamente un'eventuale convivenza matrimoniale [...].
Tu e il tuo ragazzo come lo avete comunicato alle vostre rispettive famiglie? Come hanno reagito?" 


Qualche giorno fa, ho trovato la mail di questa ragazza tra vari messaggi nella mia casella di posta elettronica. L'ho riletta varie volte e poi, con il suo consenso, ho deciso di pubblicarne alcuni parti, tralasciando tutto ciò che è strettamente personale, e scrivere un post sulle reazioni alla divulgazione della notizia della convivenza.

"Come hanno reagito i tuoi???": questa è la seconda domanda che più ci viene posta da quando io e il mio lui abbiamo iniziato a parlare di convivenza con amici e parenti.
La persona che "subisce" maggiormente un vero e proprio interrogatorio sono io; penso che questa cosa dipenda dal fatto che sono io la donna, come se tutti credessero che i genitori del mio fidanzato, avendo un figlio maschio, siano semplicemente favorevoli e, invece, i miei categoricamente gelosi.

Sia da parte mia sia da parte del mio ragazzo, non vi è stato bisogno di paroloni o dichiarazioni ufficiali del nostro lieto intento.
Sin dall'inizio della nostra relazione, infatti, dialogando con entrambe le famiglie o in normali discorsi da pranzo o cena davanti a delizie del palato e tv, abbiamo espressamente comunicato le nostre intenzioni, trovando nei nostri genitori consenso e approvazione verso le nostre scelte.

Al momento clou, però, non abbiamo di certo comunicato la notizia, gettando addosso ai nostri genitori bombe atomiche così senza senza emozione e sentimento.
Personalmente, l'ho detto, da sola, prima a mia madre e successivamente a mio padre con poche e semplici parole, informandoli del fatto che io e il mio ragazzo avevamo intenzione di cercare un appartamentino per andare a vivere insieme (più o meno ha fatto così anche il mio lui).

Non potevo aspettarmi reazione migliore da parte loro: dopo l'iniziale, direi conoscendoli inevitabile, commozione, hanno subito manifestato la loro felicità. Si tratta di una gioia che mi dimostrano davvero quotidianamente, procurandomi ogni giorno informazioni, volantini e altro per monitorare le offerte per i mobili e l'arredo casa.

So che posso ritenermi molto fortunata: ho due genitori che accettano e mi affiancano nella vita, senza giudicare, imporre o sostituirsi alla mia persona; mi hanno insegnato ad essere autonoma nelle scelte, in modo tale da godere dei miei successi o "incassare" eventuali fallimenti, senza avere mai rimpianti o astio nei confronti degli eventuali intercessori. Naturalmente posso dire la stessa cosa nei confronti dei genitori del mio ragazzo anche loro molto felici e disposti ad aiutarci nelle piccole e nelle grandi cose.

Peccato che non tutti sono come loro: ci sono state varie critiche e ancora ce ne saranno sicuramente tantissime!
Questa, tuttavia, è un'altra storia....

Posta&scelte del cuore: Vuoi raccontare la tua storia? Hai bisogno di un consiglio?
Scrivi a casalp29@gmail.com 

venerdì 8 maggio 2015

Il mio beauty da viaggio per un weekend fuori


Questo weekend, con l'arrivo del caldo e della bella stagione, ho deciso di far prendere aria alla valigia dall'armadio e trascorrere un weekend fuori casa.
Mi piace moltissimo fare la valigia (un pò meno quella del ritorno) e ho un forte senso dell'organizzazione.
Oggi vi parlerò del mio beauty da viaggio adatto per un weekend o comunque per viaggi brevi.
Utilizzo sempre un beauty di media grandezza, che ho comprato in una parafarmacia della mia città, un po' di tempo fa, dove inserisco sia prodotti da bagno e sia make up.
Cosa porto dentro???Un sacco di cose utilissime.

Il mio beauty appena riempito

Quando mi occupo della preparazione del beauty inizio sempre da ciò che mi è più indispensabile e non potrei trovare nell'hotel o a casa di amici e parenti dove sono ospite.
In ordine di gerarchia, quindi, metto sempre per primi il contenitore e la soluzione salina, indispensabile per la disinfezione e per la conservazione delle lenti a contatto, che porto quotidianamente.
Successivamente, inserisco il mio mini spazzolino da denti e il dentifricio da viaggio (anche quando vado a casa di amici, per evitare che me ne venga prestato qualcuno che non gradisco!).
Poi è alla volta del detergente intimo, che porto in questa pratica confezione da viaggio. Rappresenta un prodotto insostituibile, perché fino a questo momento è l'unico con cui mi trovo realmente bene.
Un'altra cosa indispensabile è il deodorante; ancora una volta prediligo la confezione da viaggio, ma compro solo prodotti che conosco e ho già lungamente testato, per evitare flop improvvisi.
Nello stesso momento inserisco la crema viso ( giorno e notte), una protezione solare viso ( che uso per il resto del corpo in caso di necessità), e una crema idratante per il corpo.
Ecco arrivato il momento make up: mi fanno compagnia una palette multipla (con ombretti, blush e rossetti) dotata di pratico specchietto, un correttore (per il momento sto utilizzando un corretto liquido come fondotinta, quindi mi basta un solo prodotto), una cipria trasparente, un eyeliner e i pennelli da viaggio. [Di solito inserisco anche il mascara, ma oggi faceva parte dei prodotti dimenticati! :)]
Di solito inserisco alla fine le salviettine per struccarmi (Le avevo dimenticate, di solito sono assenti, solo nel beauty per soggiorni più lunghi, dove, invece, mi porto acqua micellare e dischetti per struccarmi!) e campionicini di shampoo e bagnoschiuma, perché di solito utilizzo il kit di cortesia degli alberghi o prodotti che trovo dai miei amici.

I prodotti :)
Dato che manca sempre qualcosa, prima di chiuderlo faccio sempre un rapido controllo, aggiungo ciò che mi ero dimenticata (in questo caso mascara e salviettine) e via... SONO PRONTA PER LA PARTENZA!!!






mercoledì 6 maggio 2015

Acquisti "Abert" sul sito Dalani Home and Living

La scorsa settimana, finalmente, è arrivato il secondo pacco con la merce acquistata dal sito Dalani. 
A differenza della prima volta, la scatola esternamente era in perfette condizioni, senza rotture e con il nastro da imballaggio (del corriere) che chiudeva perfettamente il tutto.
Non ho trovato merce rotta perché, per fortuna, ho acquistato utensili per la cucina in acciaio inox.
L'interno dello scatolone presentava la solita carta inserita come "protezione" per il contenuto interno.
Quello che mi ha lasciato più perplessa è stato il confezionamento dei prodotti, deludente e poco accurato. Non so se dipende da Dalani o dalla casa produttrice, ma come leggerete qui di seguito, ha causato qualche problemino.

Ecco cosa ho comprato:

- Set di mestoli da cucina in acciaio inox (mestolo, cucchiaione, forchettone, pala fritto, schiumarola, mestolino salsa, servispaghetti). 
Fra tutto ciò che ho comprato, è sicuramente il set che mi ha deluso di più, per due motivazioni.
Tutti e sette i pezzi erano inseriti all'interno di un'unica busta di plastica, senza alcuna singola protezione, così urtandosi fra loro, hanno riportato dei graffi (in particolar modo la schiumarola).
Non ho apprezzato, soprattutto, il mestolo e il mestolino da salsa: entrambi sono davvero poco "profondi" e per me poco funzionali come attrezzi da utilizzare quotidianamente in cucina. 
Non farò il reso, per la poca praticità della procedura, ma penso che li metterò da parte per sostituirli con altri.
Il set di mestoli al completo: nella foto senza nemmeno un graffio! Peccato che non è proprio così!


- Servizio pasta/pizza in acciaio inox (colino, affetta formaggio, tagliapasta, taglia pizza, pala per servire).
Questo set, a differenza, dell'altro, è arrivato in condizioni migliori, ad eccezione del colino. 
Ogni singolo pezzo, infatti, era inserito all'interno di una bustina di plastica e poi tutti insieme in una busta di plastica chiusa.
Ho apprezzato molto che il tagliapasta e il taglia pizza avessero, inoltre, un'ulteriore pellicola protettiva per salvaguardare le lame.
Il colino, invece, è arrivato completamente appiattito e ho dovuto ricomporlo testando così la debolezza del prodotto stesso.
Anche questa volta terrò tutto senza procedere a nessun reso. 

Mix di set: qui si vede il famoso levatorsoli "stortino"


-Servizio dolci in acciaio inox (colino zucchero, pela limoni, porzionatore gelato, grattugia, frusta, pala dolce).
Anche questo è arrivato con un ottimo imballaggio: ogni singolo pezzo all'interno della sua bustina e poi tutti all'interno di una busta più grande.
Questa volta il colino è arrivato perfettamente integro. Coincidenza?
Darei un "ni" al pela limoni e alla frusta, entrambi un po' stortini. Nemmeno questa volta farò il reso.

Mix di utensili: qui l'affetta formaggio è la dimostrazione dei graffi di cui parlavo prima!


- Servizio multiuso in acciaio inox (levatorsoli, scavino, pelapatate, apribottiglia, apriscatole).
Anche questo set presentava una buona condizione di imballaggio.
Darei un "ni" al levatorsoli: è arrivato decisamente storto e facilmente incline alla rottura.

Come avete visto dalle foto, gli utensili sono davvero molto belli da esporre in cucina. Sono abbastanza leggeri, come molti altri in commercio. Non vedo l'ora di utilizzarli per testare la loro funzionalità ma soprattutto la loro resistenza sia all'utilizzo quotidiano sia ai continui lavaggi a mano e in lavastoviglie. Riusciranno a superare queste ardue prove? Questa sarà un'altra storia!